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E' meglio esser leggeri quando finisce la strada...
E' più veloce il cammino se non trascini il rancore ed è più limpido lo sguardo di chi ha smesso di recriminare sui troppi conti che la vita non risolve.
Quando finisce la strada, sei quello che sei e nulla di più: non sei mai stato il vestito che hai indossato, il numero della tua carta di credito o l'opinione che gli altri si sono fatti di te.
Quando finisce la strada non possiedi che la stanchezza delle tue gambe pesanti, la consapevolezza e la verità degli affetti che hai vissuto e, se lo desideri, la compagnia di un Dio che trova spazio nei tuoi lunghi silenzi.
Quando finisce la strada impari che l'amore è presente anche quando è distante e quello che apparentemente hai perduto è, spesso, più importante di quello che hai guadagnato.
Quando finisce la strada, la nostalgia, è il ricordo di una felicità che ancora ti porti dentro.
Quando finisce la strada, perché ogni strada ha un numero limitato di passi, ti chiederai per qualche istante, dove e quando ti sei perduto. E proprio allora capirai che finalmente sei a casa.
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