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Tu sei Presente e là dove i miei occhi non riescono a vedere che pane, lo sguardo della fede ti riconosce e contempla il mistero di un Dio che resta accanto a chiunque desideri entrare in comunione con Lui.
Tu sei Vivo e lo ricordo a me stesso prima di camminare verso l'altare per renderti grazie e ripetere le parole che rendono attuale il sacrificio e il dono di una storia che si fa salvezza.
Le debolezze e le fragilità che porto con me, neanche il mio peccato possono allontanarti, se la volontà è quella di continuare a chiederti di venire tra noi e di fare quello che chiedi in tua memoria.
Di fronte all'Eucaristia il tempo diventa eterno e lo spazio perde i suoi confini; l'anima è libera di ritrovare tutto quello che sembrava apparentemente perduto, perché in Te, tutto è ancora e sempre straordinariamente vivo.
Tu sei e noi tutti possiamo essere presenti nel momento in cui la scelta è quella di adorarti, per poterti servire meglio nei fratelli che hai posto al nostro fianco.
E quanto è importante entrare silenziosamente in una chiesa in questo giorno e trovare almeno qualche minuto per incontrarti e per dirti semplicemente grazie.
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