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E dopo tanti secoli quel rotolo può essere letto da Chi è autore, voce autentica, profezia e compimento. Il lieto annuncio per i poveri ha avuto inizio, la libertà dei prigionieri si sta già realizzando, la luce può sorprendere lo sguardo di chi non vede e gli oppressi non devono più attendere.
Adesso e non in un altro domani, oggi, proprio oggi, lo Spirito consacra nella verità l’unico uomo che può indossare la forma delle parole che esattamente corrispondono all’antica profezia.
Adesso è finalmente quel tempo che si dice Grazia per chiunque ascolti e metta in pratica la Parola che abbiamo appena letto.
Non è più tempo di restare in un angolo a leccarsi le vecchie ferite: adesso è davvero l’ora in cui è possibile guarire.
Non è più tempo di tacere per paura delle opinioni contrarie: adesso è il momento in cui è possibile ritrovare il coraggio e la decisione per affermare con chiarezza i contenuti della nostra fede.
Non è più tempo di rinunciare: il Regno di Dio si sta rivelando davanti ai nostri occhi e l’anno giubilare che stiamo vivendo è speranza viva, concreta e straordinariamente attuale. Ed è davvero beato chi crede e non resta a guardare.
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