 |
Ci sono esami che passiamo al primo tentativo e altri che richiedono uno sforzo maggiore, ripetuti approfondimenti e il tempo necessario per raggiungere il nostro obiettivo. Anche in ambito sportivo, quando ammiriamo un atleta che stabilisce un primato non sempre consideriamo quante ore e giorni di allenamento sono stati necessari per superare il limite…
La vita spirituale richiede la stessa dedizione e la medesima volontà per dare frutto, ma in tanti casi pensiamo che sia sufficiente una preghiera di qualche istante perché sbuchi un genio da una lampada disponibile a realizzare qualunque desiderio.
Una candela accesa prima della scuola o del lavoro, un segno di croce distratto prima di andare a dormire o un “Padre Nostro” con parole pronunciate più come una formula magica che con reale partecipazione e se dall’alto non giunge una risposta subentra la delusione.
La vita spirituale non può evolvere e crescere senza una certa costanza, una volontà ferrea e tutto il tempo di cui ha bisogno per poter incidere concretamente sulla nostra vita di tutti i giorni.
Le troppe domeniche saltate con entrambi i piedi per qualunque motivo, l’assenza di una preghiera quotidiana, la dipendenza dalle emozioni che non sempre spingono e supportano nella direzione dell’incontro con Dio…
L’idea malsana che la preghiera sia vera solo quando la sento, le troppe cessioni all’indolenza spirituale o la rinuncia alla fatica di provarci comunque finiscono col rinviare a domani quello che mi sembra inutile oggi.
Provarci ancora non è semplice per nessuno, non lo è per il prete che celebra la terza messa di una domenica senza arrendersi all’abitudine e non lo è per il laico che decide ogni giorno di entrare per qualche minuto in una chiesa prima di affrontare la propria giornata.
Provarci ancora, giorno dopo giorno, stagione dopo stagione può portarci dove neanche immaginiamo, ma non lo scopriremo mai se la preghiera resta solo un’esperienza straordinaria.
Provarci ancora, insistere e attendere pazientemente e non perdere mai la convinzione che Qualcuno ascolta, prima o poi, trova sempre la tanto attesa risposta.
|
|
|