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                | Un boccone e si fa notte. Tradire è un attimo, una scelta, una decisione che si manda giù come se fosse nulla. Un boccone e si fa notte. La luce abbandona la coscienza e quel che resta è buio pesto, per evitare uno sguardo e per nascondere la verità di un'azione che ti distrugge dentro.
 Un boccone e non sono più fuochi artificiali quelli che vedi in un cielo di oppressione, di guerra e di morte.
 Un boccone e l'essere umano si dibatte tra le più sofisticate tecnologie e il primitivo abitante di un essere mai evoluto veramente.
 Un boccone per nutrire la facciata del consueto perbenismo, del politicamente corretto e delle forme di carità che lasciano peli ovunque.
 Un boccone per ripetere che la cattiveria è sempre quella di chi ha scritto "nemico" sulla schiena.
 Un boccone e poi, anche questa volta resterai solo.
 Un boccone e si salvi chi può.
 Un boccone e smetterò di conoscerti.
 Un boccone e un bacio sempre più sporco.
 Un boccone e una preghiera che torna ad addormentarsi.
 Un boccone e solo Tu resti sempre uguale. Solo Tu prosegui per la strada che continuiamo a evitare.
 Solo tu non vieni meno e, almeno in apparenza, hai tutto da perdere e niente da guadagnare.
 Un boccone ed è notte e solo tu resti impassibile, consapevole di un giorno che non tarderà ad arrivare.
 
 
 
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