 |
Sia benedetta la fatica che non rinuncia a percorrere la propria strada, anche quando il sentiero è tortuoso e mette a dura prova i muscoli e le ossa.
Sia benedetta la lealtà che non agita i gomiti per passare avanti, ma attende pazientemente il proprio turno.
Sia benedetta la giustizia che non si arrende alla nuda legge, ma decide di viaggiare in compagnia della misericordia.
Sia benedetta la responsabilità di chi non si sente sminuito nel riconoscere la propria colpa e il proprio limite.
Sia benedetta la verità che non diventa presunzione e l'affetto di chi discerne attentamente, il momento in cui pronunciarla e l'attimo in cui tacerla.
Sia benedetta la tenerezza di chi continua ad amare, anche quando si sente tradita.
Sia benedetta la fedeltà di chi non mette in saldo i valori e le idee della propria giovinezza.
Sia benedetta la sincerità di un sentimento privato che non perde se stessa nella pubblica piazza.
Sia benedetta la realtà che rifiuta di simulare e ostentare un segno che non appartenga davvero al suo significato.
Sia benedetta la fede che non si lascia soffocare dai confini della propria religione.
Sia benedetta la via che si arrampica ogni giorno e non si lascia ingannare dal primo ascensore.
Sia benedetta la strada che non rinuncia alla fatica e non crede alle facili promesse che offrono le troppe scorciatoie.
|
|
|