Ti scelgo tra milioni di parole, perché una sola Parola può bastare.
Una Parola che risponde alla tempesta con la quiete di un altro mare e che sussurra alla malattia ch'è ormai tempo di guarire.
Una Parola che risponde alla sete e al desiderio più profondo e che non teme di parlare tutte le lingue del mondo.
Una Parola che ha rispetto per la sofferenza che ti porti dentro e non presenta il conto, di tutte le ferite e di tutti gli errori che hai commesso lungo il viaggio.
Una Parola che perdona le tue notti e ti aiuta a riaprire gli occhi alla luce del nuovo giorno.
Una Parola che ha il coraggio di chiederti di provare ancora, di non lasciarti abbattere dal senso di fallimento che avvelena il cuore, di credere che questa è davvero l'occasione opportuna, per scoprire di quanta generosità è capace la vita.
Ti scelgo tra milioni di parole, perché una sola è la Parola che non ha vergogna del tuo limite e sa quando tacere per poterti abbracciare.
|
|
|
