Oggi è: 24/04/2024 IL SITO UFFICIALE DELLA PARROCCHIA DI ASTI    
 
   
 
 
Personal Page  
   Contattaci          
   Cerca nel Sito Pagina principale Tutte le notizie La nostra famiglia Il passato Informazioni utili  
   
    TUTTE LE NOTIZIE DALLA PARROCCHIA
notizia giorno    
foto news
Cercasi operatori di pace
Conflitti in Afghanistan, guerra civile in Myanmar, conflitto del Tigray in Etiopia, guerra russo-ucraina, crisi dello Yemen e potremmo andare avanti, superando abbondantemente la cinquantina di conflitti in atto nel mondo…
Ci accorgiamo della guerra nella misura delle informazioni che riceviamo e delle infinite parole di talk show che spesso, quasi sempre, diventano una guerra nella guerra.
Se in un tempo non troppo lontano chi chiedeva la pace dava vita a cortei, tende della pace, manifestazioni che chiedevano ripetutamente la fine delle ostilità, oggi, sembra essere più importante che vinca una parte oppure l’altra.
Il conflitto in Ucraina è per ovvi motivi quello che sentiamo più vicino e, a distanza di un anno, sembra che non ci sia altra soluzione se non quella di continuare a inviare armi, perché cessino le ostilità.
Non si prega più di tanto per la pace, non si spera in un possibile accordo e le voci che esprimono contenuti pacifici sono spesso silenziate a dovere.
La beatitudine degli operatori di pace si è persa con gli operatori in questa faida quotidiana dove una guerra può essere raccontata con la stessa profondità di un derby calcistico.
Siamo in una situazione che potrebbe dare vita a un conflitto che si espande e inizia a considerare l’impiego dell’atomica e non sentiamo ancora quanto sia urgente iniziare a lavorare perché si arrivi a una tregua.
Oggi, non riesco a prescindere dall’importanza di mettere in evidenza una beatitudine che non è certo secondaria.
Smarrito, incredulo, sbigottito, ma ancora profondamente convinto che la carta di questa beatitudine vada vissuta, sofferta e interpretata per questi giorni di smisurati deliri di onnipotenza.
E la guerra fuori è sempre il riscontro visibile di quel che ci accade dentro, dove odii, inimicizie e ostilità dicono quanto siamo lontani da questa pagina del Vangelo.
Chiedere pace tra i popoli è del tutto inutile se non iniziamo a risolvere i piccoli e grandi contrasti che creano confusione e isolamento nel cuore di noi stessi.
E so bene che il mio compito non è quello di reclutare militanti che combattano per la pace, ma di cercare con tutti i miei sforzi di attingere la pace da chi ce la offre in modo radicalmente differente da come fa il mondo. L’unico operatore di pace che posso chiamare in causa abita dentro di me e sa bene che c’è sempre un prezzo da pagare per ritrovare equilibrio e armonia.
Silenzio, meditazione e preghiera unite a un sereno confronto con chiunque desideri andare oltre sono alla portata di tutti gli uomini di buona volontà.
E mentre i più desiderano diventare sempre più grandi, i poveri in Spirito non smettono di considerare che Uno solo è grande, Uno solo è buono e Uno solo è vero.






 
 
top
Ritorna alle News
down
New
top
19/04/2024 Dare e ricevere
12/04/2024 Lettera Viva
05/04/2024 Una comunità
30/03/2024 Il bruco e la farfalla
28/03/2024 Innocente
28/03/2024 Tu sei
22/03/2024 Come il vento
18/03/2024 Cuore di Padre
15/03/2024 Vogliamo vedere
08/03/2024 Quando il buio è dentro
01/03/2024 Dieci parole
23/02/2024 Al di là delle nubi
16/02/2024 Terra e silenzio
16/02/2024 Digiuno a colori
15/02/2024 Scegli dunque la vita...
14/02/2024 L'ultimo selfie
08/02/2024 Puro
02/02/2024 Prendere per mano
26/01/2024 Uno che ha autorità
19/01/2024 Il tempo è compiuto
down