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Andare oltre la copertina del libro che abbiamo in mano, provare a leggerne alcune pagine, con il desiderio di ritrovare una parte ancora sconosciuta di quel che siamo.
Accettare l'idea di un nuovo viaggio e vincere la tentazione di scegliere una destinazione rassicurante e tranquilla.
Prendere sul serio un'intuizione e non lasciare che le preoccupazioni notturne spengano sul nascere quel desiderio di cambiare.
Ascoltare la voce di un Dio che si spiega strada facendo, tra un incontro inaspettato, un fatto qualunque che ti lascia senza parole e un'esperienza che si aggiunge alla tua storia.
Lo Spirito soffia anche altrove e l'immagine di Dio che ieri ti accontentava, oggi, chiede di essere ridefinita e potrebbe sorprenderti ovunque.
E ancora cercare, rimettere in discussione, scoprire e non sprecare questo tempo che ha bisogno di cambiare.
E ancora cercare, abbandonare il facile consenso, i luoghi comuni e la banalità di una ripetizione tanto mnemonica quanto disanimata.
E ancora cercare, riconoscere che per quanto tu sappia, sono ancora infiniti gli orizzonti in cui è possibile divenire.
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