Huff
Serie TV

Titolo originale: Huff
Paese: Stati Uniti
Anno: 2004 - 2006
Genere: Drammatica
Stagioni: 2
Episodi/puntate: 26 (al 30 ottobre 2006)
Durata: 50' (episodio)
Colore: colore
Audio: stereo
Creatore: Bob Lowry
Produzione: 50 Cannon Entertainment / Bob Lowry Television Show / Sony Pictures Television
Attori:
Hank Azaria (Dr. Craig 'Huff' Huffstodt)
Paget Brewster (Beth Huffstodt)
Blythe Danner (Isabelle 'Izzy' Huffstodt)
Oliver Platt (Russell Tupper)
Anton Yelchin (Byrd Huffstodt)
Andy Comeau (Teddy Huffstodt)
Kimberly Brooks (Paula Dellahouse)
Liza Lapira (Maggie Del Rosario)
Nichole Robinson (Pepper)
Nancy Linehan Charles (Lois)
Misti Traya (Gail)
Lara Flynn Boyle (Melody Coatar)
Faith Prince (Kelly Knippers)
Sharon Sachs (Mitzi)
Swoosie Kurtz (Madeleine Sullivan / ...)
Sebastian Tillinger (Max Wheeler )
Jack Laufer (Homeless Hungarian)

Prima TV Stati Uniti
periodo: dal 7 novembre 2004
al 25 giugno 2006
rete: Showtime
Prima TV Italia (free TV)
periodo: dal 19 gennaio 2007
al 13 aprile 2007 rete: Italia 1

La Psichiatria in formato seriale e soprattutto la difficile difesa della propria salute psichica. Huff è uno psichiatra e la prima puntata mette subito in crisi il nostro eroe alle prese con un paziente che decide di suicidarsi di fronte a lui. Le tematiche affrontate e la stessa realizazione di alcune scene sono per un pubblico adulto. Ho trovato interessante l'analisi dello psichiatra alle prese con la propria vita e non solo coi pazienti. Il rapporto edipicamente irrisolto con la madre e i conflitti con la moglie. Niente di straordinario ma, per quel che passa la tv generalista di questi tempi ci possiamo accontentare.

Descrizione
La trama: Chicago. Il 19 ottobre 2007, il presidente degli Stati Uniti George W. Bush viene colpito a morte allo stomaco da una raffica di colpi di pistola a seguito di un attentato. Dick Cheney diventa il nuovo presidente e usa la morte di Bush per mettere in atto una serie di misure contro il terrorismo, che limiteranno in maniera radicale la libertà dei cittadini. Il regista Gabriel Range assembla una vasta quantità di materiale proveniente dai media, manipolando e alterando sottilmente (in collaborazione con i più sofisticati maghi degli effetti speciali riesce a inserire i suoi personaggi nei filmati d'archivio senza soluzione di continuità), mentre la narrazione segue il canonico stile del giornalismo investigativo. Il libro contiene un'intervista inedita al regista, testi di Vittorio Zucconi, Gianni Riotta, Pino Corrias, Carlo Freccero.

Recensione:
Il film di Gabriel Range, vincitore del festival di Toronto è un vero e proprio "viaggio nella notizia". La ricostruzione documentaristica della finta notizia relativa alla morte di Bush il 17 ottobre del 2007, ricostruisce in modo realistico l'inchiesta sul responsabile dell'omicidio del presidente Americano. Se la notizia è pura invenzione, i meccanismi di diffusione della stessa, appaiono credibili. Così, come credibile è il racconto di un America, ancora ferita dall' 11 settembre. Coinvolgente e inquietante.

Un'altra serie di buona qualità, prodotta dalla CBS e acquistata da Rai 2 che la trasmetterà nel prossimo autunno per la gioia di chi ama le serie televisive di genere apocalittico.
La vicenda prende vita dopo un bombardamento nucleare che cancella le città più importanti degli Stati Uniti. Il punto di vista sulla tragedia è quello di una piccola cittadina chiamata Jericho. Dopo l'Apocalisse tutto cambia e i meccanismi di sopravvivenza, così come i rapporti umani, sono condizionati dall'impossibilità di comprendere quanto sia successo.
La prima serie, ha una regia cinematografica e uno sviluppo interessante che rischia però di non avere un seguito in forza della cancellazione dello Show da parte della CBS.
I fans sono in mobilitazione e chiedono a gran voce la seconda serie...si vedrà, oppure no!

Jericho
Paese: Stati Uniti
Anno: 2006-2007
Genere: drammatico
Stagioni: 1
Episodi/puntate: 22
Durata: 40' a episodio
Colore: colore
Produzione: Jon Turteltaub, Stephen Chbosky e Carol Barbee
Attori:
Skeet Ulrich (Jake Green)
Kenneth Mitchell (Eric Green)
Gerald McRaney (Johnston Green)
Pamela Reed (Gail Green)
Ashley Scott (Emily Sullivan)
Sprague Grayden (Heather Lisinski)
Lennie James (Rod Hawkins)
Brad Beyer (Stanley Richmond)
Shoshannah Stern (Bonnie Richmond)
Michael Gaston (Gray Anderson)
Erik Knudsen (Dale Turner)

Tracklist:
Dentro una rosa
Preludio
Via della poesia
Un treno
Fade out
La piazza
Spendi qualcosa per me
Gli ultimi
Vita sui capelli
Guarda giù
La strada
Portami con te
Finale

Tra le cantautrici Italiane, Mariella Nava dimostra ancora una volta di essere un punto di riferimento ben preciso e una delle penne più felici. I testi sono veramente belli e "Dentro una rosa" è scritto con grande ispirazione e sensibilità non comune. La voce di Mariella graffia, accarezza e in Fade Out conduce alle lacrime. C'è l'animo di un'artista e la delicatezza di una donna che sa raccontare il nostro tempo in queste 13 canzoni che faticheranno a conquistarsi una piazza nelle Hit Parade e che meriterebbero maggiore considerazione dai soliti discografici distratti e incapaci di valorizzare quel che richiede non solo orecchio ma anche testa e cuore.

Saranno Famosi, una delle serie televisive più amate degli Anni 80, arriva finalmente in DVD per la prima volta in Italia a partire dal 24 Maggio con un cofanetto contenente tutti i 16 episodi della prima stagione.
La storia narra della mitica scuola di New York, la High School for the Performing Arts dove si insegna l'arte di ogni genere dalla danza alla recitazione, dal canto alla composizione; e dei suoi talentuosi studenti che cercano di diventare "qualcuno" nell'ambito delle loro capacità personali. Allenandosi duramente per la futura carriera sul palcoscenico, i giovani dovranno affrontare dure competizioni e delusioni, insieme a tutti i piccoli drammi dell’adolescenza.
"Saranno Famosi" è tratta da un film del 1980 diretto da Alan Parker ed è andata in onda in tv tra il 1982 e il 1987: in questi 6 anni di vita, con ben 136 puntate, la serie ha presentato un numero incredibile di personaggi, tra cui il più noto e indimenticabile è Leroy (Gene Anthony Ray). Questa fortunata serie televisiva è diventata motivo ispiratore di un filone di programmi tv, di film e concorsi ispirati proprio al mondo della danza, della recitazione, del canto e all’impegno per sfondare nel mondo dello spettacolo e passare dall’anonimato al successo e alla fama.

Finalmente in DVD una delle serie Cult degli anni 80 tratta da "Almost Famous" di Alan Parker. Il film ebbe gran successo e diede vita a questa serie televisiva che ha accompagnato un buon numero di primi pomeriggi su Rai 2.
Facile intravvedere in filigrana, la matrice di un format come "Amici", con la differenza che questa è fiction di buona qualità.
Buona visione a tutti.