27/4/09, 18:59

Tornano le matite magiche di Jiro Taniguchi che raccontano e illustrano le pagine di un manga poetico e da leggere d'un fiato solo. Non ci sono robottoni, non c'è una società ipertecnologicizzata e non c'è traccia di violenza metropolitana.
Jiro Taniguchi sceglie ancora una volta la semplicità, la nostalgia e il magico paese dei bambini che tutto rende credibile e possibile. La natura, gli episodi della vita familiare, gli affetti più profondi: l'autore non ha bisogno di effetti speciali per raccontare un Giappone che diventa facile e accessibile anche per noi Europei. Rizzoli/Lizard pubblica questo volumetto arricchito da un'intervista con l'autore.



