14/3/08, 10:48

Un tappeto, una valigia piena di dollari (o cartacce), una palla da bowling e una lingua che la lecca voluttuosamente. Un uomo in vestaglia e occhiali scuri soppesa l'acquisto di una busta di latte, del tutto ignaro circa l'avvento dei Nichilisti. The Big Lebowski è un film di culto, e questo basti.
Loschi individui dal passato irriferibile hanno deciso che non basta una pellicola, è necessaria una festa, a base di whiterussian, pistole puntate e rapimenti immotivati.
Per questo SABATO 15 MARZO, presso il Diavolo Rosso di Asti, si terrà la prima, travolgente, replicabile LEBOWSKIFEST ITALIANA.
Non ci sarà la pista da bowling, ma sono assicurati robuste dosi di whiterussian (disponibile anche per iniezioni endovenose) e tanto, tanto, tanto divertimento pazzesco.
«Questa è una festa lebowskiana, non è come il bowling, è come il Vietnam: non ci sono delle regole!» (Walter Sobchack, raggiunto al telefono da Cassandra Zivago, pin up e organizzatrice culturale della Lebowskifest Italiana).
Suggerito agli amanti del capolavoro dei fratelli Coen
Papix