giovedì, 24 marzo, 2011, 09:29
Sono luna e sono sole
mentre dimentico lo sguardo
sono qualcosa di più di un corpo
più della mente e del mio nome
dell'oggetto e di chi lo osserva
sono la carezza, l'uomo e il gatto
sono l'albero, il respiro e di più
non c'è più confine, nè orizzonte
indosso il giallo della petunia
viro veloce con ali di rondine
divento il canto d'una ghiandaia
assumo la forma del tarassaco
scelgo di essere l'aria che respiro
e in tutto questo movimento
dissolvo il mistero dell'essere
restando quel che sono in un momento
in un attimo sottratto al divenire.
1 commento
( 1362 visite )
mercoledì, 23 marzo, 2011, 11:15
Non apprendere paura
ma carezza dalle onde
quando racconti un mare
dimentica il pericolo
e se ti elevi sulle vette
metti a tacer vertigine.
Tutto appartiene al vero
quando rispondi amore
scopri quel che sei
oltre ogni ruolo designato
non c'è copione scritto
ma libera e leggera decisione.
Ricorda la libertà bambina
fai pace con l'amico immaginario
con l'angelo che più non vedi
apri il tuo cuore e osserva
le stanze della mente limpida
quel che ricordi, già lo sai.
Non apprender paura
ma distendi le ali
prendi al meglio il tuo volo
la saggezza di altri viaggi
il permesso di soggiorno
per la vita che desideri.
1 commento
( 1524 visite )
martedì, 22 marzo, 2011, 09:27
Un miliardo di persone sono prive di acqua potabile e, la giornata mondiale per celebrare l'oro blu, coesiste in quello stesso mondo che desidera privatizzare un bene indispensabile alla vita.
Se l'uomo avesse almeno la parvenza della sapienza che proclama per se stesso, l'aridità e la vigliaccheria degli speculatori del nostro pianeta si infragerebbe contro un muro invalicabile.
Peccato che non siamo così sapienti e quando si tratta di salvaguardare il pianeta che abitiamo, la stupidità umana non conosca alcun limite.
Quale creatura sulla terra può continuare a ripetere che una centrale nucleare è sicura, quando l'evidenza dei fatti dimostra l'esatto contrario?
Quale altra specie invade con prepotenza un territorio che non gli appartiene e può raccontare improbabili favole sull'esportazione della democrazia per spartirsi qualche barile di petrolio?
L'uomo abituato ad aprire un rubinetto e a lasciar scorrere litri e litri d'acqua, quello che trova sempre una bottiglia piena nel frigorifero, non riesce a capire il lusso che un bicchiere può portare alle proprie labbra.
L'egoismo è parente dell'astuzia e della furbizia, con l'intelligenza ha davvero poco da spartire.
4 commenti
( 1357 visite )
lunedì, 21 marzo, 2011, 10:07
Quando l'affetto verrà
non sarò più il povero
che bussa alla tua porta
mi chiamerai per nome
e non sarai l'operatore
di un centro di carità
che scruta il mio dolore
come se fossi un caso...
l'amore non conosce il caso
sceglie e decide per il dono
e non misura le mie ferite
nè nasconde le proprie cicatrici
le offre al sole e guarisce
tocca con il coraggio del cuore
e anche per me troverà salute.
Quando l'affetto verrà
non sarai così diffidente
né proverai vergogna per la mia casa
non giudicherai l'odore che ho addosso
perché ti sentirai parte di me
uomo della mia stessa umanità
vita che scorre con più fatica
e cerca riparo in una canzone
rifugio in un pacchetto di sigarette
musica per alleviare la sofferenza...
non ti sentirai più estraneo
nè ti chiederai perchè una vecchia
abbraccia ancora le sue bambole
perché sarà un bambino a leggere
il vento che mi separa dagli uomini.
Quando l'amore verrà.
1 commento
( 1505 visite )
domenica, 20 marzo, 2011, 10:28
Non voglio disturbare Gheddafi, magari lo bombardo domani e amici come prima.
La coerenza prima di tutto, poi la lealtà e la lungimiranza: il petrolio non puzza mai.
Un centinaio di cerobrolesi di ogni patria e nazione tiene sotto scacco il mondo intero e continua indisturbato a propagare la dottrina della paura: Irak, Afghanistan, un po' d'Africa in giardino e domani, probabilmente, Iran e Corea.
Sono aperte le iscrizioni ai giochi senza frontiere e da buoni Italiani, non vogliamo restare indietro.
Il "Bunga Bunga" ai tempi del Risiko è un gioco assai strano: a volte sei davanti e inspiegabilmente finisci col prenderlo nel sedere.
Buona visione a tutti.
3 commenti
( 1350 visite )
Indietro Altre notizie