venerdì, 1 aprile, 2011, 11:09
Tocco pietra e divento sasso
torno leggero sfiorando piuma
osservo cielo e muto in terra
sono piede e semino un prato
laghetto a raccoglier lacrime
memoria che acqua distingue...
Posso essere tutto in un istante
e mi svuoto per tornare niente
spazio in cui l'essere è ancora
balzo veloce di felino in agguato
battito d'ali di rondine in festa
pura compassione amica della vita.
Cerco la sapienza dietro il velo
il profumo di una realtà nascosta
il gusto di un aroma secondario
il tatto che manipola il senso
di un'avventura a occhi chiusi
in attesa di una luce più vera.
venerdì, 1 aprile, 2011, 13:22
Inizia il cammino, non avere paura, piu' cerchi e piu' ti viene rivelato.
Non devi guardare con i tuoi occhi cio che appare, toccare con le mani la materia, udire con le orecchie i falsi sioni e captare i profumi artefatti.
Vai all'origine, all'essenza, guarda con l'occhio della mente profonda ma unita al cuore.
Non farlo da solo ma in empatia con la tua anima, e con tutte le altre anime che conosci e che vuoi incontrare .
Lascia che l'Amore permeii i tuoi istanti della vita e faccia rifiorire in te la primavera che nuovamente sboccia.
Buon cammino a tutti quelli che in empatia vogliono esserci.
venerdì, 1 aprile, 2011, 15:37
Buon cammino anche a te Roby, col passo entusiasta di chi viaggia leggero incontro agli altri, senza "né bisaccia da viaggio, né due tuniche, né sandali, né bastone" perchè ha finalmente sperimentato che l'Indispensabile è immenso ma non occupa posto nello zaino...venerdì, 1 aprile, 2011, 23:14
NOMI E COGNOMI!
Perchè chi si deve vergognare è chi commette un reato, non certo chi lo riporta...
Massimo polledri del Carroccio insulta in aula la deputata Argentin del PD che è diversamente abile, esordiendo in questa maniera: "fate stare zitta quella handicappata del czz.." dopo che già il deputato del PDL Osvaldo Napoli era corso verso l'assistente della deputata Argentin - che abbisogna appunto del suo assistente per battere le mani visto che il suo handicap glie lo impedisce - ammonendolo: "tu non ti devi permettere di battere le mani, hai capito?"
Tutto questo è successo dopo l'intervento di Italo Bocchino sulle risse di ieri e oggi alla camera, e l'applauso della Argentin si riferiva a tale intervento.
Maleducazione, cattive abitudini, fatti incresciosi che si potrabbero evitare?
No, mi sà che qui siamo arrivati proprio dopo la frutta!
Solo che di dolce c'è soltanto lo stipendio che regaliamo a questi farabutti, e intanto ministri ed esponenti della Lega continuano tranquillamente a tuonare una Padania lontana dall'Italia non meno di quanto un disabile dovrebbe stare da un "abile" truffatore!