venerdì, 15 dicembre, 2023, 07:05
"Sarà la musica che gira intorno quella che non ha futuro, sarà la musica che gira intorno, saremo noi che abbiamo nella testa un maledetto muro". (Ivano Fossati)
E non saper mai decidere se il tempo è quello di una lacrima o di un sorriso. Scegliere i passi di un sirtaki mentre suona un valzer o rincorrere un treno che è già partito. Indossare la maschera di Arlecchino nel cuore della quaresima o cercare la quiete in un centro commerciale.
Quel desiderio di leggere quando è tempo di scrivere o di camminare anche se hai buone gambe e potresti correre.
Lo sai benissimo che non è il giorno a essere sbagliato, ma è tanto comodo quel lamento che si perde nel proprio angolo desolato e rimprovera le ore colpevoli di un presunto anticipo o di un inaspettato ritardo.