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Nessuno è mai stato così Uomo e nessuno mai lo sarà.
Un uomo libero sino in fondo, un uomo che non risponde alle esigenze del mercato, non cerca disperatamente l’apparenza del successo e decide autonomamente quando compiere il dono.
Un uomo che, non sceglie la violenza per imporsi, rifiuta l’azione del discepolo pronto a proteggerlo con la spada e si consegna spontaneamente per quell’ora che solo Lui può capire sino in fondo.
Un uomo che non ha motivo di difendersi dall’autorità politica, così come da quella religiosa, di poche parole, misurate e precise, vere ed efficaci.
Un uomo di una regalità che trionfa sulla stupidità dello scherno e sulla barbarie degli insulti e delle percosse.
Un uomo che muore nella forma di comune delinquente e perdona come solo Dio può fare.
Un uomo che puoi ritrovare nella sofferenza di un malato o di un qualunque popolo oppresso.
Un uomo che puoi riconoscere in un bambino a cui è negata l’infanzia o in un qualunque povero che non dispone di un bicchiere d’acqua potabile o di un antibiotico che potrebbe salvargli la vita.
Un uomo che continua a morire mentre decine di Pilato cenano elegantemente a Versailles o in uno dei tanti palazzi in cui si celebra il potere.
Un uomo che possiamo continuare a tradire senza che venga meno la sua disponibilità all’amicizia.
Ecco l’Uomo che rivela il volto migliore della nostra umanità, l’uomo realmente compiuto che mette a tacere il suo respiro per tre giorni senza rinnegare la Vita che riposa con lui.
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