Buongiorno al mattino, ai miei occhi che osservano la meraviglia di un giorno che si accende, al desiderio di provare a vedere qualcosa di più.
Tutta questa luce è solo l'ombra della Sua origine, c'è molto di più di quanto gli occhi siano in grado di raccogliere, molto di più della realtà che c'illudiamo di conoscere.
Gesù educa i suoi discepoli ad andare oltre, a cercare il silenzio e l'interiorità che permettono d'intuire il compimento dei giorni.
Quando aumenta la percezione della luce, il tempo non è più soggetto alla cronologia degli avvenimenti: il passato rivela di essere ancora presente e può dialogare tranquillamente con un futuro che si fa prossimo.
Cogliere l'attimo sottraendolo all'eterno è mero consumo dei giorni, includere il singolo istante nella sincronia di una sola storia è apprendere l'arte di abitare il tempo.
C'è molto di più dei nostri pesi e delle nostre misure e per vederci meglio, credere è il presupposto per iniziare a trasfigurare il nostro quotidiano.
|
|
|