Quello che porto con me non č il fiore che ho raccolto, ma quello che ho lasciato alla gioia del campo in cui č sbocciato.
Quello che porto con me č il colore intenso di una rosa o di un tulipano, č il profumo che ho respirato chiudendo gli occhi, č la fotografia che catturato nell'archivio delle mie emozioni.
Quello che porto con me non č la casa che ho acquistato dopo anni di fatica e lavoro, ma la familiaritā delle persone con cui ho condiviso quelle pareti.
Quello che porto con me non č il pane che ho avanzato e sprecato per timore che venisse a mancare, ma quello che ho condiviso e spezzato sulla tavola dei miei affetti.
Quello che porto con me č il rispetto per questa terra che Dio ha voluto generosa e abbondante, č la coscienza di pensare a chi verrā dopo di me, č la libertā di non trascinare i miei passi per quella brutta abitudine di caricare lo zaino di vanitā che pesano e, giorno dopo giorno, ti allontanano dalla purezza e dalla magia del tuo sogno.
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